Tappa 6 – Commendator – Facundo
Tot Km 170,94 Km
Tempo di Pedalata effettivo 08.37.17
Velocità Media 19,80 Km/h
Dislivello 1283 m
Distanza Percorsi salita 51,66 Km
Altitudine massima 699 msl
Pendenza Media 2%
Pendenza Massima 27%
Tappone da impresa!
Partiamo con l’intenzione di spezzare la tappa vista la notevole distanza e le probabili difficoltà dovute al vento
Ci organizziamo facendo scorta di cibo e acqua anche per il giorno dopo in previsione di dover campeggiare in mezzo al nulla
Dopo pochi km ci dividiamo in due gruppi
Inaspettatamente i primi km li voliamo letteralmente, con vento più o meno a favore e buon ritmo riusciamo a coprire quasi 80 km prima delle 13:00
Siamo tutti coperti ma oggi non per il freddo – 27 °C – ma per il sole a picco che ci accompagnerà per tutto il giorno asciugandoci letteralmente in complicità con il vento
Il mio gruppo Greg Carla Rita e Renato al termine della nostra pausa viene raggiunto dall’altro gruppo e insieme decidiamo ,vista la strada già fatta, di tentare Tappone unico
Ripartiamo convinti più che mai di potercela fare e tutto procede per il meglio per una 20ina di km circa
Poi le cose diventano un po più dure..il vento laterale aumenta di intensità e ci obbliga ad adottare i già sperimentati ventagli
Al lato esposto del ventaglio ci sono io in virtù della mia stazza e del passo abbastanza regolare a fare l’andatura ,tirare il gruppo e proteggerlo un minimo dal vento
Ogni volta che la strada gira anche solo di poco c’è da reimpostare l’andatura, controbilanciare la spinta laterale del vento, cadenzare il ritmo per mantenere agile e efficace la pedalata per me e sostenibile per i miei compagni
E se il vento cambia un po l’angolazione è la stessa cosa , si ricomincia tutto da capo : andatura inclinazione ritmo.
Appena il vento non rappresenta più un problema intervengono i miei compagni, Greg in primis una vera locomotiva!
Così tiro il fiato fino alla prossima curva…o al prossimo cambio di direzione del vento
Facciamo soste regolari di 5 minuti per bere in tranquillità e mangiare qualcosa ogni oretta
Renato, non particolarmente avvezzo ai ventagli allunga il passo e decide di procedere per conto suo
Arriviamo al bivio e anche la strada che porta al paese con nostra grande gioia è asfaltata
Peniamo gli ultimi 7 km con un vento frontale davvero tremendo- altro lavoro per me- e arriviamo in paese sfatti dalla stanchezza ma fieri dell’impresa dove troviamo Renato che nel frattempo ha già trovato l’unico alloggio disponibile
Paolo arriva da solo e l’altro gruppo , anche a causa di una foratura di Alessio e la momentanea perdita di parte del bagaglio di Max, arriva una mezz’oretta dopo
Il pensiero va ai prossimi giorni dove giochetti come ventagli e trenini non sono possibili a causa dello sterrato e ognuno dovrà cavarsela da solo…vedremo
Per cena ci sfondiamo in specie di rosticceria casalinga di pasta fresca fatta in casa – 5 kg!!! – condita con tocchi di carne e pomodoro
Secondo voi quanta ne è avanzata??
Nota: avevo con me 6 litri di liquidi – 1,5 di coca-cola –ho avanzato litro scarso di acqua …avessimo pernottato nel nulla non ne avrei avuta a sufficienza per il giorno dopo ergo dovrò aumentare decisamente le mie scorte
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Alberto 6 grande !!!!
ma ho letto bene -27°C ????
Pizza che freddo !!! qui ce ne sono -4 e ci lamentiamo !!!!
Forza e coraggio !!!!