Il Percorso
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Seguiremo in parte la Mitica Ruta 40 con alcune deviazioni mirate e tutte quelle inevitabili dovute alle esigenze del caso.Passaggi obbligati dunque al glaciar Perito Moreno, al parque Torres del Paine,sconfinamento in territorio Cileno per raggiungere Puerto Natales e Punta Arenas, da cui ci imbarcheremo per la “Tierra del Fuego”.
Le Tappe e, di conseguenza, i giorni possono variare. Se saremo bravi avremo anche un po’ di tempo per visitare El Chalten e il parco vicino con tanto di vista sul Fitz Roy. Se le tappe dovessero essere troppo pesanti considereremo la possibilità di trovare un passaggio, oppure di pianificare l’eventuale trasporto pubblico in grado di garantirci un rapido spostamento.
Servirà infinita pazienza e ottimo spirito di adattamento. Siamo Cicloviaggiatrici-ori esperti e, dunque, so per certo che sapremo affrontare al meglio un’esperienza tanto esaltante, quanto impegnativa.
I km così come rilevati dalle Tappe Teoriche saranno circa 2.400 .Considerando errori ,cambi di programma ,imprevisti e le inevitabili deviazioni stimerei un 15% in più quindi il conteggio totale porterebbe a poco meno di 2.800 km.Queste nel dettaglio le Tappe Teoriche ,ragionate con il massimo della coerenza ma pur sempre elaborate a tavolino, che ci serviranno da riferimento
LE TAPPE ( Davide Baroncini alias db21060)
30 novembre 2010 1a tappa S. Carlos de Bariloche – El Bolson km 125 Asfalto

01 dicembre 2a tappa El Bolson – Cholila km 75 Misto
Adesso arriva il divertimento! Lasciamo l’asfalto e cominciamo con lo sterrato ghiaioso che ci accompagnerà per buona parte del viaggio. Cholila è collocata alle porte del Parco Nazionale ‘Los Alaceres’, un luogo meraviglioso e incontaminato (il suo nome nella lingua Mapuche significa Valle Incantevole)nel quale il blu del cielo si confonde con quello dei laghi. Potremmo alloggiare all’hosteria Delpedregoso ,non econimicissima
02 dicembre 3a tappa Cholila – Trevelin km 70 Sterrato
Colonia gallese che la chiamarono Città del Mulino. Non ci sono grandi attrattive in questo piccolo centro (ma avremo pieni gli occhi degli spettacolari scenari attraversati in giornata), quindi avremo tempo per riposarci e per trascorrere una piacevole cena. Numerosi gli alloggi.
03 dicembre 4a tappa Trevelin – Lago Vinter km 110 Sterrato
Si comincia a fare sul serio! Giornata dura, ricompensata – se riusciremo a trovarle – dalle confortevoli ‘cabanas’ sul lago .A cena, trota per tutti!
04 dicembre 5a tappa Lago Vinter – Gobernador Costa 118 km Misto
Percorso lungo, ma in gran parte agevolato dal fatto che dovremmo pedalare a favore di vento e da un bel pezzo di strada asfaltata. Ci dovrebbe essere la possibilità di alloggiamento,Di certo troveremo da mangiare
05 dicembre 6a tappa*** Gob. or Costa – Alto Rio Senguer 125 km Asfalto (poco)- Sterrato
*** Questa tappa particolarmente lunga può essere spezzata; ciò significa, però, dormire in tenda, con campeggio libero, quindi si dovranno acquistare, prima della partenza, le necessarie scorte alimentari. In ogni caso ad Alto Rio Senguer ci sono alloggi e campeggi
06 (o 07***) dicembre 7a (8a***) tappa Alto Rio Senguer – Rio Mayo 88 km Sterrato
Una tappa di trasferimento che dovrebbe essere agevole sebbene si cominci a entrare in ambiente pre desertico, i rilievi andini si abbassano e comincia a sentirsi l’effetto del vanto che soffia dal Pacifico.Ci sono alloggi e servizi
07 (08***) dicembre 8a (9a***) tappa^^^ Rio Mayo – Perito Moreno km 125 Sterrato
Anche in questo caso la tappa è piuttosto lunga, dunque si può prendere in considerazione l’ipotesi di fermarsi a metà; tra l’altro la strada prosegue verso ovest e la possibilità di trovare vento contrario cresce esponenzialmente. Valgono in questo caso le considerazioni scritte sopra, ossia di rifornirsi comunque di viveri per l’eventuale suddivisione della tappa. A maggior ragione se si considera che tra le due località non vi sono servizi di alcun genere. A Perito Moreno si trovano alloggi e servizi
08 (09***-10^^^) dicembre 9a( 10a*** 11a^^^) tappa Perito Moreno – Cueva De Los Manos km 60 asfalto
Comincia la vera avventura, anche se ancora per un giorno pedaremo su asfalto. Infatti, da qui partono 650 km circa di puro ‘desierto’ patagone, la sfida più dura per i cicloviaggiatori. Vento, strada sassosa, pochi servizi, rendono questo tratto di strada uno tra i più impegnativi al mondo. Dovremo alzarci presto per evitare il terribile vento che ci accompagnerà nel tragitto, e dormiremo un paio di notti in tenda. In compenso godrete di un ambiente incontaminato, vedrete guanachi, nandu, e armadilli allo stado brado, colori incredibili e proverete il senso di spazio vuoto.Da qui, spero, potremo raggiungere la Cueva con la bici.
09 (10*** 11^^^) dicembre 10a (11a*** – 12a^^^) tappa Cueva De Las Manos – Bajo Caracoles km 65 Sterrato

10 (11*** – 12^^^) dicembre 11a (12a*** – 13a^^^) tappa+++ Bajo Caracoles – Las Horquetas km 100 Sterrato
Un’altra tappa che si preannuncia difficile (percorrendo la tremebonda Pampa del Asador tutta controvento), quindi in ipotesi di suddivisione. Possiamo fermarci quando e dove vogliamo tanto non si trova da dormire neppure nella destinazione prevista. Infatti, l’hotel che ci poteva alloggiare è stato chiuso di recente. Nel caso campeggeremo nei pressi.
11 (12*** – 13^^^ – 14 +++) dicembre 12a (13a*** – 14a^^^ – 15a+++) tappa Las Horquetas – Estancia LAa Angostura km 75 Sterrato
Si pedala lungo la Meseta della Muerte (un sostantivo indicativo!!!) e a fine tappa possiamo trattarci con il lusso necessario presso la Estancia Angostura
12 (13*** – 14^^^ – 15+++) dicembre 13a (14a*** – 15a^^^ – 16a +++) tappa Estancia la Angostura – Estancia La Siberia km 75 Sterrato
Ancora vento e deserto! Arriviamo presso il lago Cardiel con l’accogliente Estancia La Siberia (in contrasto con il nome polare) in cui troveremo da mangiare (pare siano particolarmente buone le torte) e da dormire.
13 (14*** – 15^^^ – 16+++) dicembre 14a (15a*** – 16a^^^ – 17a +++) Estancia La Siberia – Tres Lagos km 90 Sterrato
Si incomincerà a vedere sullo sfondo il Cerro Fitz Roy e dovremo decidere se andare o meno verso El Chalten, ossia nel parco del monte suddetto (ciò comporta di dover prendere un mezzo di trasporto per abbreviare i tempi, visto che questa deviazione ci farebbe perdere 2 giorni!) A Tres Lagos si trova da dormire
14 (15*** – 16^^^ – 17+++) dicembre 15a (16a*** – 17a^^^ – 18a +++) Tappa Tres Lagos – Lago Argentino km 90 ??? Asfalto/Sterrato
Dormiamo chissà dove sulle sponde dell’azzurro lago Argentino. Ci prendiamo la notte per noi prima di ripiombare nella dimensione turistica che ci attende l’indomani. La strada è in gran parte asfaltata, ma il panorama sarà di bellezza selvaaggia ugualmente. Circa a metà della tappa c’è la possibilità di ritemprarci presso l’Estancia La Leona. Avessimo dimenticato qualcosa possiamo comprare del cibo anche qui.
15 (16*** – 17^^^ – 18+++) dicembre 16a (17a*** – 18a^^^ – 19a +++) Lago Argentino – El calafate km 65 Asfalto
Giungiamo, nella cittadina da cui partono le escursioni per il ghiacciaio Perito Moreno. Ci troveremo circondati da masse di turisti e da tutte le prevedibili infrastrutture del caso! Per noi sarà un’ottima occasione per comprare eventuale materiale tecnico e anche qualche ‘souvenirs’.
16 (17-18-19) dicembre Visita al Ghiacciao
Ci prendiamo il classico giorno di sosta per ritemprarci, ma, soprattutto, per visitare il famoso ‘Glaciar’.Proporrei di andare con uno degli innumerevoli autobus che partono da El Calafate, anche perchè – in questo modo, saremmo più comodi per l’eventuale escursione in barca sino alle pendici del fronte del ghiacciaio. Ovviamente chi vuole può andare in bici (150 km andata e ritorno)
17 (18*** – 19^^^ – 20+++) dicembre 17a (18a*** – 19a^^^ – 20a +++) El Calafate – El Cerrito km 95 Asfalto
Ci toccherà dormire in questa località anonima in cui – secondo alcune info colte da internet – ci sarebbe la possibilità di recuperare l’acqua presso l’edificio che ospita il dipartimento stradale. Ricordiamoci il rifornimento di viveri da effettuarsi al El Calafate!
18 (19*** – 20^^^ – 221+++) dicembre 18a (19a*** – 20a^^^ – 21a +++) El Cerrito – Cerro Castillo (Cile) km 100 Sterrato
Deviamo verso il confine del Cile che raggiungeremo in serata. A Cancha Carrera si trovano alloggi e ristoranti. Circa a metà strada la Estancia Tapi Aike offre ristoro e poco più avanti ci dovrebbe essere anche un altro hotel (ma non si sa se chiuso o aperto)
19 (20*** – 21^^^ – 22+++) dicembre 19a (20a*** – 21a^^^ – 22a +++) Cerro Castillo – Parco Torres Del Paine km75 Asfalto/Sterrato
La prima pedalata in terra cilena ci porterà allo spettacolare parco Del Paine in cui ammireremo le tre omonime guglie (torres/torri).
20 (21-22-23) dicembre giorno di sosta al Parco Torres Del Paine
21 (22*** – 23^^^ – 24+++) dicembre 20a (21a*** – 22a^^^ – 23a +++) Torres Del Paine – Puerto Natales km 65 Asfalto
Arriviamo sull’Oceano Pacifico! Sulla strada potremmo visitare la Cueva del Milodon, fantasmagorico essere che la leggenda racconta abitasse questi luoghi. La cittadina è vivace e zeppa di alloggi turistici. A sera ci concederemo una meritata bevuta in uno dei tanti baretti sul porto.
22 (23*** – 24^^^ – 25+++) dicembre 21a (22a*** – 23a^^^ – 24a +++) Puerto Natales – Morro Chico km 95 Asfalto
Fermata intermedia. Dovrebbe esserci rifornimento d’acqua pressoi ‘carabineros’ locali, ma niente alloggio. Solo campeggio libero o proseguire per altri 30 km sino a Villa Tehuelche!!!
22 (23*** – 24^^^ – 25+++) dicembre 21a (22a*** – 23a^^^ – 24a +++) Morro Chico – Punta Arenas km 140 ??? Asfalto
La tappa odierna è collegata a quella precedente e alla seguente. Se arriviamo a Punta Arenas in 2 soli giorni guadagnamo una tappa, viceversa possiamo prendercela comoda e prevedere due giorni e mezzo, quindi arrivare a Punta Arenas il pomeriggio, in modo da essere comodi il giorno successivo per il trasporto mattutino con il traghetto per la Tierra Del Fuego!!!
24 (25*** – 26^^^ – 27+++) dicembre 23a tappa (24a*** – 25a^^^ – 26a +++) Punta Arenas – Porvenir traghetto – Porvenir – qualche punto (XYZ) sulla Tierra Del Fuego km 90/95 Sterrato
Sbarchiamo tra i ‘fuegini’, costeggeremo la baia Inutil, dai sassi appiattiti dalle incessanti onde dell’Oceano Pacifico e dormiremo chissà dove, parzialmente sperduti come ogni viaggiatore che si rispetti. Potremmo anche tentare di farci ospitare presso una fattoria!
25 (26*** – 27^^^ – 28+++) dicembre 24a tappa (25a*** – 26a^^^ – 27a +++) Tappa XYZ – Rio Grande km 100 Asfalto/Sterrato
Acque scure, pianure brulle, orizzonte basso. Superiamo il confine e dal Cile torniamo in Argentina. A Rio Grande ci sono ottimi ristoranti e varie offerte alloggiative.
26 (27*** – 28^^^ – 29+++) dicembre 25a tappa (26a*** – 27a^^^ – 28a +++) Rio Grande – Tolhuin km 110 Penultima tappa Asfalto
Arriveremo al termine di questa tappa sul lago Fagnano un immenso bacino naturale dalle acque azzurro intenso. Troveremo un alloggio adatto allo scopo di ammirare un bel tramonto sul lago!
27 (28*** – 29^^^ – 30+++) dicembre 26a tappa (27a*** – 28a^^^ – 29a +++) Tolhuin – USHUAIA km 105 Asfalto/Sterrato
Nessun commento, saremo al contempo felici e tristi;poi nulla per noi sarà più come prima.