Il mio nuovo Sacco a Pelo

Pubblicato da il 17 ottobre 2012

 

Dopo aver riflettuto un po e considerate le varie opzioni ho alla fine deciso di cambiare il mio sacco a pelo invernale 

Ho un vecchio sacco di piumino di una 15ina di anni fa dei cui dati dichiarati – oltrettutto incompleti –  mi fido poco ( -5°C confort – 15 °C limite) considerato  lo scarsissimo peso < 1 kg e la mancanza a quei tempi di normative precise e univoche sulla classificazione dei prodotti

In breve secondo l’attuale normativa deve essere chiaramente indicato – e garantito -un range di temperature di utilizzo  :la Massima, la Comfort, la Limite e l’Estrema 

temperaturasacco

 

  • Massima è la temperatura esterna più alta alla quale un maschio adulto standard è in grado di avere una notte di sonno confortevole senza sudare eccessivamente (a sacco a pelo aperto e braccia fuori).
  • Comfort è la temperatura esterna più bassa alla quale una donna adulta standard è in grado di avere una notte di sonno confortevole senza interruzioni.
  • Limite è la temperatura esterna più bassa alla quale un maschio adulto standard è in grado di avere una notte di sonno confortevole senza interruzioni (sono circa 5°C in meno rispetto alla donna).
  • Estrema è la temperatura esterna più bassa alla quale un corpo femminile standard è protetto dall’ipotermia (ma non dal congelamento delle estremità) e riesce ad avere 6 ore di sonno non confortevole e non continuativo.

Le temperature non tengono conto dell’eventuale abbigliamento che si indosserà usando il sacco a pelo ne di alcun tipo di ricovero(tenda o sacco da bivacco)

La prima scelta ha riguardato l’imbottitura : piuma o sintetico

La Piuma e’ piu comprimibile , quindi, il sacco occupa meno spazio ed è più leggero  ma diventa un problema se si bagna,e intendo anche a causa di condensa o umidità , va usato e conservato con cura pena la perdita delle sue proprietà isolanti ed è “caruccio”.Garantisce però confort a temperature davvero glaciali

il Sintetico ha il vantaggio che se le fibre si inumidiscono per il sudore o per quant’altro, si asciugano più facilmente e anche bagnate perdono poco il loro potere isolante .Per contro sono più ingombranti, pesanti e difficilmete raggiungono temperature limite pari ai sacchi di piuma

Considerata la mia generale poca cura delle cose e l’utilizzo che ne farò ho optato per un sacco sintetico

sacco-800-x-594

In particolare una “Mummia”  Stretch che ,come recita la scheda tecnica “grazie alle sue cuciture elastiche permette un’espansione in larghezza fino al 25%, assicurando maggiore libertà di movimento e più comfort

è un Deuter modello Exosphere -8° marca a quanto pare molto poco presente in italia nei sacchi a pelo  ma molto apprezzata all’estero

Il miglior prezzo online l’ho trovati  QUI  , la consegna è prevista in pochi giorni

Qui la scheda tecnica completa e le caratteristiche

- 8 °C confort -26 °C limite :  un range di temperature secondo me sufficiente, nonostante potrebbe capitare di pernottare in altura a temperature abbastanza rigide ,però io sono generalmente molto poco freddoloso…..il mio segreto?….coibentazione naturale!

Ovviamente appena arriverà lo proverò una notte  dormendo sul balcone di casa per testarne l’effettiva efficacia

……ovviamente scherzo…..o forse no……

 

8 Responses to Il mio nuovo Sacco a Pelo

  1. Gio

    Secondo me non scherzi per niente :-)

  2. PAOLO

    ‘nvedi Arbè che sè comprato…..finalmente na cosa giusta l’hai fatta.
    Bravo..bell’acquisto!

  3. barbara

    so che la Deuter fa un sacco di roba sportiva carina e pensata bene tipo zaini tecnici da bici, se non sbaglio è una ditta tedesca ….secondo me hai fatto un buon acquisto
    in bocca al lupo!

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