Tappa 26

Tappa minimale quella di oggi, Villa la Angostura è a una 30ina di km di distanza e ci dicono che meriti una visita, visto che tempo ne abbiamo faremo mezza giornata si è no in sella

Durante la notte ha piovuto parecchio e stamani il cielo è ancora tutto coperto

La temperatura è un po più mite finché siamo sulle rive del lago ma torna ad essere bassa nn appena rientriamo sulla ruta principale

Partiamo con calma abbondantemente dopo le 9, siamo ancora sullo sterrato per 5 km di strappi lampo ma duri, il traffico è sempre molto sostenuto, alle diverse piazzole panoramiche vista lago si riversano pullman interi di turisti muniti di macchine fotografiche e cineprese

Ce la stiamo prendendo con la massima calma, a Rita e’ partito l’embolo per i cartelli : mancano solo quelli che segnalano curve pericolose e li fotografa davvero tutti 

Ricomincia l’asfalto e gli strappi si fanno meno duri – nn per la pendenza,ma per l’asfalto stesso –  sarà che sappiamo che la tappa sarà breve e l’impegno limitato ,ma soffriamo un po queste salitelle

Scopriamo il motivo per cui la Ruta è segnata ancora come 40: è stata rinominata l’anno scorso , ora infatti il cartello recita” Nuova Ruta 40 ex RN 231″

Comincia l’abitato e una lunga serie di hotel cabana negozi e locali, c’e’ anche una bella ciclabile a lato strada che termina proprio all’inizio del centro della cittadina

Cerchiamo una sistemazione presso il bell’ ostello,ma gli ultimi due posti disponibili sono stati assegnati 10 minuti prima

Vaghiamo alla ricerca di un Hospedaje ben sapendo che gli hotel qui sono carissimi: tutto esaurito!

Alla fine ripieghiamo sul campeggio, nn prima di aver chiesto però la disponibilità di una camera al suo interno

Ci chiedono quasi 600 pesos per una doppia…vada per la tenda!

Nel frattempo e’ venuta fuori una bella  giornata , quasi calda,quindi tutto sommato il campeggio, molto ben tenuto e con bagni grandi puliti e riscaldati ,ci sta bene

Piazziamo la tenda e ancora in abiti da biker andiamo alla ricerca di un posto dove pranzare 

Cerchiamo poi di andare a esplorare una penisola vicino al porto , parte del parco nazionale,ma e’ visitabile solo via lago a quest’ora , via terra e’ possibile la mattina….boh?!?!

Ci consoliamo crogiolandoci un po al sole sulla spiaggia del lago fino a che nn parte prepotente in Rita il bisogno del suo 1/4ino di kg gelato quotidiano, che soddisfa in una gelateria artigianale che onestamente entusiasma anche me: hanno l’unico gelato che davvero apprezzo, quello alla maringa! e vado di quartino pure io 

Spesa veloce per la giornata di domani e doccia prima che la temperatura scenda troppo

Per cena abbiamo l’imbarazzo della scelta visto i numerosi locali presenti, quello che nn abbiamo speso per dormire lo investiremo per la cena

Domani cominceremo l’ultima tappa che ci porterà a Bariloche, meta finale del ns Cicloviaggio

Sono una 80ina di km di saliscendi,l’intenzione e’ quella di completarla per avere ben 2 giorni a disposizione poi per prepararci al rientro, trovare il materiale e imballare le bici, fare qualche spesuccia, rilassarsi un po

Non ne faremo però un dramma dovessimo per qualsiasi motivo dover o voler spezzare la tappa

Ci piacerebbe ,a Bariloche, pernottare nello stesso ostello da cui siamo partiti 2 anni fa, perche’ era davvero carino e per chiudere il cerchio…speriamo di trovare posto