Tappa 1

Ci siamo!
I n anticipo di un giorno partiamo
L’intenzione era di muoverci prestino, per evitare il sole a picco e il caldo ,ma tra saluti all’ostello, al meccanico, agli altri ospiti e le relative foto di gruppo, riusciamo a imboccare la mitica Ruta40 solo alle 10:20… e perdiamo ancora qualche minuto per la foto ufficiale di inizio Cicloviaggio
Le prime pedalate con una 30ina di kg abbondante di bagaglio- acqua esclusa- sono sempre traumatiche, anche in piano
L’impressione e’ che la bici possa cedere da un momento all’altro e i bagagli, specie le borse anteriori sembrano una enorme massa di gelatina sballonzolante
Ma sono i primi km , poi rimane solo il peso che si fa sentire ad ogni piccolo cambiamento di dislivello
Siamo attrezzati – come lo saremo sempre – per accamparci nel nulla, siamo – dovremmo essere – quindi autonomi di cibo e acqua almeno per due giorno
Partiamo!La strada si fa subito sterrata e comincia a salire , il fondo in alcuni tratti nn e’ dei migliori , un po sabbioso e molle, lento quindi , e a tratti sono presenti le immancabili “calaminas”
Il panorama attorno e’ da subito spettacolare con la strada che si arrampica e sullo sfondo le montagne
Qualche strappo impegnativo mette a dura prova le nostre gambe specie per gli ultimi arrivati che probabilmente patiscono un po ancora l’acclimatamento
Il sole ci mette del suo, caldo, i solii 30 gradi abbondanti, e implacabilmente a picco su di noi che siamo tutti coperti per evitare ustioni
Ora la salita si fa decisamente impegnativa,siamo sopra i 3700 m, cominciano le prime crisi, vuoi il caldo vuoi l’altura, il fiato e’ mozzo per tutti ,le soste diventano più frequenti
Abbiamo fatto si e no 20 km , in teoria dovremmo farne in totale una settantina con un bel dislivello a fine giornata..
Un tratto particolarmente impegnativo da il colpo di grazia a Rita , oggi nn particolarmente brillante,che stremata se la fa a piedi intanto che Davide le porta su la bici;anche Greg fatica a carburare, lo passo pure io in salita , che e’ tutto dire, ma tiene duro
In cima alla salita ci fermiamo tutti a mangiar qualcosa e tirare – letteralmente – il fiato,nonostante nn ci sia un centimetro quadrato di ombra
Arriva anche Rita particolarmente provata ,allora con due bici e un telo le improvviso un riparo di fortuna all’ ombra
Un po di Coca(cola) , 10 minuti di riposo all’ombra e anche Rita e’ pronta a ripartire
Ancora qualche stappo impegnativo poi finalmente un po di discesa e un lungo tratto in pianura
Arriviamo infine a Sieneguillas ci guardiamo in faccia, guardiamo dritto avanti a noi in direzione della nostra meta , una 30ina di km più in la ,un migliaio di metri più in su,là dove già si vede che sta piovendo….sono solo poco meno delle 16:00
Ok !cerchiamo un posto dove dormire , la nostra tappa finisce qui , in fondo l’avevamo messo in conto, come primo giorno ci può stare
Ci viene indicato un Hosteria Municipal , una struttura abbastanza spartana dove riusciremo a cucinarci qualcosa da mangiare-riso al pomodoro tutto quello che abbiamo trovato alla bottega del paese.

Domattina sveglia di buon ora e in sella presto

I numeri della Tappa

distanza : 36,81 km
tempo di pedalata 03:28:31
media :10,50 km/h
dislivello : 790 m
distanza in salita :16,73 km
altitudine max : 3752 m
pendenza media : 4%
pendenza max 16%