Tappa 23 – Tolhuin – Lago Fagnano
Tot Km 39,70 Km
Tempo di Pedalata effettivo 02.25.38
Velocità Media 16,30 Km/h
Dislivello 353 m
Distanza Percorsi salita 13,45 Km
Altitudine massima 93
Pendenza Media 2%
Pendenza Massima 6%
Mancherebbe una tappa – un centinaio di km – a Ushuaia ma siamo decisamente in anticipo rispetto ai programmi e sopratutto non abbiamo nessuna voglia di concludere la nostra avventura.
Decidiamo quindi di spezzare questa tappa in due e campeggiare in prossimità del lago di Fagnano, a meno di metà percorso.Edgar decide di fare la strada insieme a noi e si unisce al gruppo.
Si accoda anche un cane, subito battezzata Cicla, che da Tolhuin segue il secondo gruppetto che si è formato per più di 40 km.
Ci ricompattiamo per la pausa pranzo e tutti insieme, Cicla compresa, abbandoniamo la strada per inoltrarci all’interno del parco Naturale fino alle rive del lago.Arriviamo in un ampio spiazzo con nelle vicinanze casette e un capannone abbandonato dove decidiamo di sostare per la notte.
Non sono neppure le 14:00 abbiamo tutto il tempo per guardaci intorno per trovare la sistemazione migliore ed organizzarci.Troviamo un fusto tagliato a metà già utilizzato come contenitore per un falò, lo riempiamo di legna che troviamo senza problemi in giro e accendiamo un fuoco che ci terrà compagnia fino a sera inoltrata.
Qualcuno parte in direzione del lago per scattare qualche foto, altri montano la tenda altri ancora gironzolano nei dintorni.
Godiamo di questo splendido posto e del tempo che abbiamo a disposizione.
Fa freddino pur essendoci un bel sole, in breve ci ritroviamo tutti intorno al fusto, sguardo fisso ipnotizzato verso il fuoco con mille pensieri per la testa.Spuntano i contenitori con gli avanzi della pizza di ieri che finiscono sopra una mezza asse di legno a scaldare.
Arriva anche il fornellino, un po d’acqua ed ecco pronto un the caldo per tutti,
Stiamo realizzando che la nostra meta è vicina, non ci crediamo e non ci vogliamo rendere conto che sta finendo la nostra avventura.
Passiamo qualche ora così chiaccherando e ridendo al ricordo degli episodi di questo lungo viaggio fino all’ora di cena che consumiamo dando fondo alle ultime “riserve” di cibo
Sono quasi le 23:00 quando il cielo si colora di un tramonto spettacolare, che ognuno di noi cerca di immortalare con la propria macchina fotografica nella speranza di dare almeno un’impressione dello spettacolo a cui stiamo assistendo
Il fusto è pieno zeppo di brace, continuiamo ad alimentare il falò per scaldarci e il gusto di guardare il fuoco, poi piano piano, uno alla volta ci ritiriamo chi in tenda chi in una delle casette abbandonati per passare l’ultima notte all’addiaccio del nostro viaggio.
Il tramonto alle 23.. Splendido